Attività di "Open Coesione" sociale del Parodi
Acqui Quattro team del ' Parodi' al lavoro per la coesione sociale
Unici in provincia
in corsa per gli awards: dialogo e interazioni con amministrazione, associazioni, esperti
Torna di moda (finalmente) l'educazione civica e all'Istituto superiore 'Guido Parodi hanno scelto un metodo innovativo, sfruttando le potenzialità della dad per diventare cittadini capaci di dialogare con le pubbliche amministrazioni, con l'associazionismo, con le anime diverse, e operative, della società.
Grazie al progetto 'A scuola di opencoesione che, come spiega una delle docenti, Serena Abello, alessandrina, aiuta a sviluppare principi di cittadinanza attiva e consapevole. Come? Con Attività di ricerca e di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.
Gli studenti sono stati divisi in team: al 'Parodi' sono quattro, la metà degli otto dell'intero Piemonte, Le 'squadre' sono composte da alunni dei diversi indirizzi della scuola acquese (scientifico, classico, artistico, linguistico e delle scienze umane): complessivamente 81 ra- gazzi e ragazze del terzo, quarto e quinto anno, e tre docenti (oltre ad Abello anche Monica Oreggia e Stefania Chiarantano) che hanno lavorato da novembre a fine aprile, perché il 27 scadeva il termine per presentare i report e ora siamo tutti in attesa dell'Asoc awards 2021, quando sarà comunicata la graduatoria. In Italia ci sono 164 team, speriamo di piazzarci bene con prodotti di una programmazione affrontata con grande passione».
Quattro interventi
Ogni gruppo ha sviluppato una ricerca sulle caratteristiche socio economiche, ambientali ee culturali del territorio, punto di partenza, per tutti un intervento finanziato dalle politiche di coesione, la finalità è verificare come le politiche pubbliche intervengono per migliorare il contesto sociale.
Gli studenti si sono confrontati con enti locali, associazioni scolastiche, esperti, hanno interagito con sindaci, assessori alla Cultura, Sovrintendenza. Istat, Fai e Libera.
Quattro gli obiettivi del monitoraggio: il team 'I tre Mondi' si è occupato del Pisu e del ponte sul Tanaro, i 'Detective della Cittadella della fortezza, 'Santa Croce uncovered' del complesso monumentale di Bosco Marengo,”'Gambetto di torre” della riqualificazione della torre sud del Castello di Moasca. Hanno creato video, testi, foto, un sito internet, grande impegno creativo, alla fine tutti entusiasti, perché hanno sperimentato strumenti e tecniche di analisi e di comunicazione che, di solito, esulano dalla didattica ordinaria. Hanno imparato a fare squadra: hanno progettato, analizzato, esplorato e raccontato. Attività fondamentali per il futuro, loro. della società e del territorio.
MIMMA CALIGARIS